È stato ricercatore presso l’Istituto di Ecologia del Quaternario dell’Università degli studi di Firenze e Membro dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria.
Ha collaborato con l’Istituto Geografico Militare e con la rivista “Archeologia Viva”.
Nel 1996 ha ricevuto la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica come benemerito della cultura e dell’arte.
Autore di tre saggi sulla geomorfologia e la preistoria della Toscana, tra cui Fossili e preistoria nelle valli Aretine (1988), Capolona, genesi di un territorio (presentazione di Antonio Radmilli, 1993), Arezzo e Valdichiana.
Uomo e ambiente nel Paleolitico inferiore e medio (1996).
Dal 1992 ha indirizzato i suoi studi interdisciplinari sulla componente naturalistica nei dipinti e nei disegni di Leonardo da Vinci dimostrando come il paesaggio alle spalle della Gioconda fosse identificabile con quello dell’agro-Aretino presso la località di Ponte Buriano.
L’idea gli fu partecipata dall’amico Avv. Cesare Mafucci con il quale pubblicò” Il paesaggio della Gioconda ” nel 1995; Starnazzi, come affermò Martin Kemp dell’Università di Oxford, ebbe il merito di aver dato valore intellettuale all’intuizione di Mafucci, giustificandola sul piano storico, geologico e filosofico.
Tra le sue pubblicazioni di argomento vinciano, occupano un posto di particolare importanza, per lo stretto rapporto che intercorre tra arte e scienza le tre monografie: Leonardo. Acque e Terre (2002), Leonardo e la Terra di Arezzo (2005), Leonardo dalle Chiane alla Loira (2006).
Altre pubblicazioni dello stesso autore: La Gioconda nella Valle dell’ Arno (1996), La “Madonna dei Fusi” e il paesaggio del Valdarno Superiore (2000), Leonardo da Vinci e il Foglio del Teatro (2002), Leonardo cartografo (2003), Leonardo.Codici e Macchine (2005).
Starnazzi è stato autore e curatore delle seguenti mostre: La Madonna dei Fusi (Arezzo, 2001); Leonardo in Casentino. L’ Angelo incarnato tra archeologia e leggenda (Stia, 2001); Leonardo e le acque (2000); Leonardo e dintorni: la bottega del Verrocchio; Leonardo e il foglio del teatro (Arezzo, 2002); Leonardo Genio e cartografo (Arezzo, 2003).
Nel 1999 ha organizzato e curato ad Arezzo il convegno internazionale dal titolo I paesaggi di Leonardo da Vinci a cui parteciparono i massimi studiosi mondiali del genio vinciano. Ha diffuso in Italia e all’estero la più ampia rassegna delle concezioni tecnologiche vinciane illustrate con grande acume nelle varie mostre itineranti, da quella al Museo della Scienza di Chicago a quella di Auckland, di Seul e di Pechino.
Nel 2001, da luglio ad ottobre, viene esposto per la prima volta in Italia al Palagio Fiorentino di Stia “L’Angelo Incarnato” di Leonardo di cui Starnazzi è ideatore, direttore e curatore del catalogo “L’Angelo Incarnato tra archeologia e leggenda”. (ediz. Grantour)
Nel 2003 viene convocato a Londra dal Professor Martin Kemp, Direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Oxford, per partecipare come membro permanente della Commissione Mondiale degli studi su Leonardo.
Nel 2005 è stato coinvolto nel programma Mostra d'Arte dalla Direzione Generale del Consiglio d'Europa.
Dopo una coraggiosa lotta per la vita, muore nella sua casa a Rassina il 25 giugno 2007.
Fossili e Preistoria nelle Valli Aretine, Città di Castello, 1988. Industrie Musteriane di superficie nella valle dell’Apia tra Arezzo e Capolona, in «Atti della Società di Scienze naturali residente in Pisa», n. XI, 1989, pp. 53-67.
L’industria acheuleana di tecnica le vallois del P.re Bellavista presso Pratantico Arezzo, in «Studi per l’Ecologia del Quaternario», n. 13, 1991, pp. 7-24.
Un Musteriano di tipo la Quina presso San Giuliano di Arezzo, in «Atti della Società di Scienze naturali residente in Pisa», n. XIV, 1992, pp. 55-69. Capolona.
Genesi del territorio e primi insediamenti umani, Città di Castello, 1993.
Il paesaggio della Gioconda: una potente sintesi geografica del territorio aretino, in AR: notiziario turistico, Arezzo, n. 208, 1994, pp. 10-12.
Un’industria Musteriana di tipo la quina presso Ceciliano, in «Atti della Società di Scienze naturali residente in Pisa», n. XVI, 1994, pp. 29-48.
Leonardo in Terra di Arezzo, in «Studi per l’Ecologia del Quaternario», n. 17, 1995, pp. 7-24.
Quando il grande Leonardo raffigurò Ponte Buriano, in «La Nazione», 1 maggio 1995.
Arezzo e Valdichiana. Uomo e ambiente nel Paleolitico inferiore e medio, Arezzo, 1996.
La Gioconda nella Valle dell’Arno, in «Archeologia Viva», n. 57, 1996, pp. 40-51.
Leonardo da Vinci: la rappresentazione cartografica e pittorica del paesaggio toscano, in «L’Universo», anno LXXVI, n. 5, 1996, pp. 695-704.
Leonardo è stato qui, in «La Nazione», 1 febbraio 1996.
Una stazione protostorica presso Ponte alla Chiassa, in «Studi per l’Ecologia del Quaternario», n. 18, 1996, pp. 91-99.
Leonardo da Vinci e la Preistoria del Valdarno, in «Studi per l’Ecologia del Quaternario», n. XIX, 1997, pp. 117-127.
Leonardo da Vinci: un cartografo tra Euclide e Tolomeo, in «L’Universo», n. 4, 1998, pp. 543-556.
Leonardo da scoprire, in «Corriere di Arezzo», 20 gennaio 1999.
Leonardo da Vinci e il pergamo di Gropina, in «Atti e memorie dell’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze», NS 61, 1999, pp. 201-221.
Leonardo e la battaglia di Anghiari, in «Atti dell’Accademia Petrarca, Lettere Arti e Scienze», NS 61, 1999, pp. 255-274.
Dalle carte di Leonardo: il lago Trasimeno e le Chiane nel sogno di un ingegnere idraulico, in «L’Universo», n. 4, 2000, pp. 533-554. Leonardo ad Arezzo AD 2000.
La “Madonna dei Fusi” di Leonardo da Vinci e il paesaggio del Valdarno Superiore, Firenze, 2000.
Da Arezzo a San Pietroburgo una via che è tutta italiana, in «Corriere di Arezzo», 15 novembre 2001.
Da Vasari a Severi filo diretto con Leonardo, in «Corriere di Arezzo», 1 novembre 2001.
In volo con Leonardo dal Lago a Cape Canaveral, in «Corriere di Arezzo», 4 novembre 2001.
Leonardo da Vinci: acque e terre, Firenze, 2001.
Leonardo da Vinci e il corso dell’Arno, in «Corriere di Arezzo», 28 ottobre 2001.
Leonardo e dintorni: il Maestro, le botteghe, il territorio. Verrocchio e l’Atelier del Rinascimento, Firenze, 2001.
Leonardo e il Perugino sulle rive del Trasimeno, in «Corriere di Arezzo», 18 novembre 2001.
Leonardo e l’incantevole Madonna di Camaldoli, in «Corriere di Arezzo», 30 dicembre 2001.
Leonardo e la lezione di Leonardo Bruni, in «Corriere di Arezzo», 7 ottobre 2001.
Leonardo in Casentino. L’“Angelo incarnato” tra archeologia e leggenda, Firenze, 2001.
Leonardo, grande pittore del patrono di Arezzo, in «Corriere di Arezzo», 9 settembre 2001.
Luca Pacioli, un frate quasi geniale, in «Corriere di Arezzo», 14 ottobre 2001.
Piero e Leonardo tra Islam e Occidente, in «Corriere di Arezzo», 30 settembre 2001.
Preistoria nel Valdarno e la visione di Leonardo, in «Corriere di Arezzo», 16 dicembre 2001.
Prospettive in Valdichiana con Beato Angelico e Leonardo, in «Corriere di Arezzo», 2 dicembre 2001.
Quella bella valle d’Arno di Tommaso detto Masaccio, in «Corriere di Arezzo», 9 dicembre 2001.
Restoro d’Arezzo scienziato di successo, in «Corriere di Arezzo», 21 ottobre 2001.
Un immeritato silenzio su Francesco di Giorgio Martini, in «Corriere di Arezzo», 23 dicembre 2001.
Un salto in Val di Chio con l’occhio di Leonardo, in «Corriere di Arezzo», 11 novembre 2001.
Anghiari Leonardo e la Battaglia, in «Archeologia Viva», n. 93, 2002, pp. 38-47.
Arezzo, Monna Lisa e John Kennedy, in «Corriere di Arezzo», 11 gennaio 2002.
Il vero Leonardo è quello di Camaldoli, in «Corriere di Arezzo», 17 gennaio 2002.
L’aretino Pompeo Leoni tra Rubens e Leonardo, in «Corriere di Arezzo», 6 gennaio 2002.
La magia di quel “foglio” di Leonardo da Vinci, in «Corriere di Arezzo», 29 giugno 2002.
Leonardo da Vinci: acque e terre, Firenze, 2002 (seconda edizione).
Leonardo e dintorni: il Maestro, le botteghe, il territorio. Leonardo da Vinci il Foglio del teatro, Arezzo, 2002.
Poliziano e Leonardo in quella valle, in «Corriere di Arezzo», 8 aprile 2002.
Quando Pico rischiò la vita, in «Corriere di Arezzo», 8 ottobre 2002.
Arezzo e la vera Madonna dei fusi, in «Corriere di Arezzo», 12 ottobre 2003.
Le carte di Leonardo: un nuovo concetto di spazio, in Leonardo genio e cartografo. La rappresentazione del Territorio tra scienza e arte, Istituto Geografico Militare, Firenze, 2003, pp. 277-295.
Leonardo cartografo, Firenze, 2003 (supplemento monografico in «L’Universo»).
Leonardo e il Battesimo di Donatello nel Duomo, in «Corriere di Arezzo», 29 ottobre 2003.
Leonardo vita e opere, in Leonardo genio e cartografo. La rappresentazione del Territorio tra scienza e arte, Firenze, 2003, pp. 29-41.
Leonardo, viaggio in Casentino, in «Corriere di Arezzo», 28 febbraio 2003.
Machiavelli e Leonardo ad Arezzo, in «Corriere di Arezzo», 3 giugno 2003.
Nella vallata l’impronta di Leonardo, in «Corriere di Arezzo», 26 maggio 2003.
Leonardo e le acque: le Chiane, l’ Arno e le Paludi Pontine, in Le acque interne dell’Italia centrale: studi offerti a Giovanni Moretti, a cura di Antonio Batinti, Marco Bonino, Ermanno Gambini, Perugia, 2004, pp. 201-231.
Masaccio e Leonardo nelle balze del Valdarno, in «L’Universo», n. 5, 2004, pp. 680-695.
Cupola di Cortona. La ideò Leonardo?, in «Archeologia Viva», n. 112, 2005, p. 13.
Leonardo: codici & macchine, Firenze, 2005 (prima edizione tradotta in inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, giapponese). Leonardo e la Terra di Arezzo. Storia, miti, paesaggi, Camucia, 2005.
Leonardo e il Calcinaio, in «Corriere di Arezzo», 15 marzo 2005.
Passaggio in Casentino, in «Archeologia Viva», n. 72, 2005, pp. 28-39.
Etruschi nel Chianti: un modello per Leonardo, in «Archeologia Viva», n. 120, 2006, pp. 64-67.
Leonardo dalle Chiane alla Loira, Camucia, 2006.
Gli insediamenti preistorici, in La Valdichiana dai primordi al terzo millennio. Storia ragionata di un territorio, Cortona, 2007, pp. 29-37.
Il Rinascimento e la raffigurazione della Valdichiana nelle carte di Leonardo, in La Valdichiana dai primordi al terzo millennio. Storia ragionata di un territorio, Cortona, 2007, pp. 169-184.
Leonard de la Toscane a la Loire, Firenze, 2008.
Leonardo from Tuscany to the Loire, Firenze, 2008.